martedì 2 aprile 2013

Macchinette automatiche ATM? Meglio di no...



Basta poco per far cambiare idea ai Clienti. Puoi mettergli a disposizione tutta la tecnologia disponibile, ma tu, Azienda, devi essere pronta a soccorrere le persone quando la tua automazione fa cilecca.

Stamattina ricarica dell'abbonamento alla macchinetta automatica dell'ATM, l'Azienda dei Trasporti Milanese. Errore: mi viene addebitato sulla tessera il mese di luglio. Uff... poco male, potrò correggere l'errore. (Vignetta senza parole)
  1. Chiedo gentilmente al capo stazione di farmi vedere ma mi dice che ho sbagliato io (hai voglia a dirgli che la ricarica è automatica e mica ti viene chiesto quale mese vuoi caricare) e che non sa come risolvere (nuova linea, M5, personale altamente formato). Fortunatamente almeno non mi fa pagare il biglietto.
  2. Sul sito sono categorici: non si può fare online, ma bisogna vedersi di persona.
  3. La sera, dopo l'ufficio, chiedo alla stazione di Lambrate come fare per risolvere. Indirizzato verso l'ATM Point di Loreto. Fortunatamente almeno non mi fa pagare il biglietto.
  4. All'ATM Point di Loreto, dopo un po' di coda, mi dicono che solo all'ATM Point centrale di Piazza Duomo si può ovviare al problema. Ma la mattina dopo, ché ora c'è sicuramente troppa gente prima della chiusura. Fortunatamente almeno non mi fa pagare il biglietto.
  5. Appuntamento quindi domattina alle 7,45 per risolvere (speriamo). E spero che almeno non mi facciano pagare il biglietto per andarci.
Quindi, se la tecnologia fa un errore, non puoi costringermi a impazzire per risolvere. Perché io non ho sbagliato. E capisco l'errore ma devi venirmi incontro e risolvermelo. Non crearmi ulteriori problemi e imbarazzi.

State certi che non farò per un bel po' l'abbonamento all'automatico. E spero che le edicole abbiano una percentuale sull'abbonamento, così, cara ATM, ti do un po' meno soldi.