lunedì 29 marzo 2010

Beppe Grillo sfonda a sinistra

Buoni risultati per il movimento anti-politico che Grillo ha sostenuto in alcune regioni. Peccato che sarà un 3% destinato a rimanere tale per i prossimi due secoli.

Almeno senza alleanze: ma non ce li vedo proprio Bersani, Grillo e Di Pietro uniti sotto una stessa bandiera. E in fondo è meglio così.


domenica 28 marzo 2010

Una bella mangiata

Sono tanto estraneo ai piaceri del cibo e a questa follia per la culinaria che sembra aver colpito mezzo mondo che, piuttosto che esclamare "che bella mangiata", preferirei potermi adagiare soddisfatto dicendo (in ordine casuale):

- che bella dormita
- che bella serata
- che bella ciu***a
- che bel concerto
- che bel lavoro
- che bel quadro
- che bella mattinata
- che bel film
- che bel disco
- che bel libro
- che bella passeggiata...

E mi fermo perché sono stanco di scrivere, altrimenti potrei continuare ancora a lungo!


mercoledì 24 marzo 2010

Alza(ti) i(n) piedi

Perché quando cammini per la strada, in ufficio o mentre sali le scale strisci costantemente i piedi a terra? Non sei sicuro di te? Non hai voglia di affrontare questa splendida giornata?

Fatti un favore: non succede nulla se scompari per un giorno e ti ritiri in casa a recuperare grinta, energia e motivazione. 

Fino a quando ti sentirai di nuovo sicuro!

sabato 13 marzo 2010

AM Birra e Cucina: recensione

Questa la recensione che ho scritto su Milano Tonight per il locale AM Birra e Cucina nel quale ho cenato ieri sera:

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Invitato da amici a cena ero un po' scettico visti i commenti presenti su questo e altri siti. Devo ricredermi: ottima serata!

Il servizio è stato impeccabile e non è così scontato in un venerdì sera affollato: gentilezza del personale e rapidità di servizio assicurati.

La qualità del cibo è stata ottima: un paio di piccoli antipasti "fritti" e un bel piatto di carne a testa, il tutto condito dalle diverse qualità di pane a disposizione con libero servizio in quantità! Tutto di ottima fattura e, ripeto, servito con celerità.

Il costo è accettabile: in fondo la carne è un alimento costoso in generale, ma qui non si è esagerato. Si sono guadagnati ogni euro che abbiamo pagato.

L'ambiente è tipico della catena e non troppo "caloroso", ma accogliente il giusto. In più l'assenza di musica sparata a volume fastidioso come troppo spesso accade in parecchi locali è un altro punto a favore.

Promosso e consigliato!

Art Garfunkel, sei un maniaco (della precisione)!

Molti amici mi dicono che per alcune cose ho una certa mania di precisione, di catalogazione, di archiviazione sistematica. È vero. Ma ho scoperto che Art Garfunkel, uno dei due del duo Simon And Garfunkel, è anche peggio!
Sul suo sito personale ha pubblicato la lista dei libri che ha letto dal 1968 al 2009, catalogati anno per anno, mese per mese..

giovedì 11 marzo 2010

Non disdegno la parolaccia

Trovo che la parolaccia, o turpiloquio, per dirlo come quelli che ne prendono le distanze, in molti contesti non sia una nota stonata. Tra colleghi in ufficio, tra amici al bar, in un commento a una pagina web: sono molte le situazioni in cui la parolaccia non è fuori luogo. Anzi.

Spesso è un'ulteriore coloritura a disposizione per modulare il discorso, per dargli nuove sfumature, per creare nuove battute che strappano consensi e sorrisi.

Non abusiamone però e caliamole nelle situazioni che crediamo più opportune, perché il rischio è di buttarle sul tavolo fuori luogo. E allora lì si rischia la figuraccia!

sabato 6 marzo 2010

Non c'era via uscita...

Alla fine il Governo ce l'ha fatta: era difficile, se non impossibile, risolvere il problema senza creare malumori. Ma era anche difficile, se non impossibile, lasciar fuori gara il vincitore certo della corsa elettorale in Lombardia.

Nessuna soluzione poteva essere quella giusta, e certamente queste norme interpretative fatte su misura per i casi Lombardia e Lazio (nessuno si permetterà di dire, spero, che un Consiglio dei Ministri svolto alle 22 con l'emissione di un decreto d'urgenza retroattivo sia stato fatto con altra motivazione) non rasserenano il clima.

Però in fondo è giusto così, perché non era pensabile non permettere a milioni di persone di barrare la casella con il nome prescelto. A molti dispiacerà accettare queste manovre "autoritarie", anche all'interno dello stesso PDL, ma non c'era altra scelta.

Mi rimane solo una domanda: se il problema di presentazione delle liste fosse stato a carico di chi oggi è all'opposizione, come si sarebbe risolto il problema? Una risposta credo di averla...

giovedì 4 marzo 2010

Calcio che passione!

Chi non è appassionato di calcio, ma è una considerazione che può valere trasversalmente per tutti coloro che hanno passione per un argomento specifico, non riesce a capire la poesia che il gioco più bello del mondo può regalare. Vediamo se riesco a convincerli.

Riporto un estratto da un libro di racconti sul calcio, Il mio anno preferito a cura di Nick Hornby, e precisamente dal racconto di Chris Pierson dedicato alla stagione del St Alban City 1971/72:

Come ogni altra cosa della vita, le partite che vedevo a St Albans erano spesso prevedibili e a volte tremendamente noiose. Qua e là, però, venivano illuminate da lampi di straordinaria bellezza. In tutto il mondo, ci dicono, in ogni momento ci sono un tot di persone che nascono, muoiono, concepiscono un figlio, oppure si trovano una pistola puntata addosso. A me piace pensare che in ogni istante da qualche parte nel mondo un giocatore dilettante qualsiasi stia segnando un gol straordinario. È successo a chiunque abbia giocato a calcio. In qualche occasione, fosse anche una volta sola, abbiamo spedito la palla in gol da 25 metri, lasciando di sale il portiere, oppure abbiamo incornato il pallone (a occhi chiusi, ovviamente) spedendolo nel sette come una fucilata. Non tutti gli sport offrono questa emozione. Quante volte può capitare, andando alla piscina comunale, che qualcuno batta il record del mondo? Eppure, per la legge delle probabilità, ogni domenica un pancione bolso che passa le giornate al pub segna un gol splendido quanto quelli dell'inarrivabile Pelé e del possente Bobby Charlton. Può accadere ovunque e se si sa aspettare abbastanza succederà praticamente dappertutto. È questo il bello del calcio: qualche momento sublime, molti episodi ridicoli, e tutto ciò che sta nel mezzo tra i due opposti.