martedì 15 marzo 2011

Apple: forma e/o sostanza

Il successo di Apple degli ultimi 3 anni, cioè da quando l'iPhone è diventato il termine di paragone di ogni smartphone presente sul mercato, ha spesso calamitato gli utenti sui fronti opposti, tra chi ritiene i prodotti con la mela tecnologicamente superiori e chi li considera oggetti di design con dei chip dentro.

Come sempre la verità starà da qualche parte tra i due estremi, ma il titolo di un articolo di oggi che recita iPhone 5 rinuncia a NFC, ma iPhone 4 sarà presto bianco mi lascia perplesso, soprattutto perché pubblicato su una testata tecnologica (e che da oggi ha perso per me una bella manciata di autorevolezza). Il riassunto del pezzo è: Apple rinuncia a una delle più promettenti tecnologie del prossimo futuro, ma commercializzerà finalmente la versione bianca del suo smartphone a distanza di 10 mesi dalla presentazione.

Capisco i tentennamenti tecnologici di un'azienda di fronte a una novità non ancora affermata (e sempre che sia vero, ma non è questo il punto qui trattato), ma quando il focus su di un prodotto tecnologico non biasima una scelta anti-innovativa mettendo invece entusiasmo nella possibilità che arrivi un nuovo colore per la scocca del telefono significa che... faremmo bene (noi appassionati di tecnologia) a farci un piccolo esame di conoscenza.