Prendo spunti e argomentazioni da Noise From Amerika che mi trovano molto d'accordo.
- La lotta (che di solito è sempre "dura" o "aspra" oppure è semplicemente "lotta" che già indica uno sforzo straordinario: non possiamo chiamarla "procedura" così ci rassereniamo tutti?) all'evasione fiscale dovrebbe uscire dai proclami dei Governi, sia in campagna elettorale, sia in fase di preparazione della manovra economia. Le tasse si devono pagare? Sì. Tutti? Sì. Anche gli idraulici? Beh, qui ho qualche dubbio ma direi di sì. Bon. Le tasse vanno fatte pagare, ieri, oggi, domani (e anche dopodomani l'altro).
- Se faccio pagare più tasse agli evasori, in qualche modo modifico la situazione economica generale (meno soldi in nero nelle tasche degli idraulici meno Mercedes vendute, per dire). Interessante l'osservazione sull'inflazione: se io lascio correre la crescita dell'inflazione, spingo automaticamente (e senza colpo ferire) i redditi verso la fascia superiore di aliquota da pagare. Ufficiosamente, come Governo, diciamo che approfitto della situazione restando a guardare.
- "Effetto di traslazione delle tasse": ecco che ho trovato un nome a una cosa risaputa ma che non sapevo come esprimere correttamente. Tornando agli idraulici: se li obbligo a pagare le tasse, io consumatore finale non avrò più l'opzione "100 in nero o 130 con la fattura". Avrò semplicemente "130 con fattura". Quindi chi paga la Mercedes all'idraulico? Esatto, io.