Ieri ho fatto (addobbato? preparato? impallinato? qual è il verbo più appropriato?) l'albero di Natale più importante della mia vita.
Nella nostra casa nuova, in un periodo in cui sembra che tutto possa andare solo male.
Non ci sono i ristoranti pieni, ma qualche piccola soddisfazione personale ce la si può levare. Rinunciando a qualche cena, al telefonino nuovo ogni anno, a un'auto più grande e performante, al cappotto nuovo, la rata del mutuo la si riesce a vivere non come un incubo. Almeno non tutti i mesi.
Non si può quindi non citare una frase (quando verrà riconosciuto ai pubblicitari il loro status di intellettuali contemporanei?): la vita è fatta di priorità.